Passo Dordona: Le preoccupazioni dei comandanti italiani erano il possibile sfondamento, da parte degli austriaci, della prima linea difensiva posta in alta Valtellina lungo l'attuale confine tra la provincia di Sondrio e la provincia autonoma di Trento e l'eventualità del passaggio degli Austro-Ungarici attraverso le valli Bragaglia e Poschiavo della neutrale Svizzera. Se tali eventualità si fossero verificate, in breve tempo, il nemico avrebbe raggiunto Milano e le grandi città del nord con conseguenze disastrose per il nostro Stato. Per evitare questa possibile catastrofe, il generale Cadorna ordino' la costruzione di trincee e postazioni d'artiglieria lungo il tratto occidentale del versante Orobico che offriva alcuni passi di facile accesso, come il Passo San Marco e il Passo Dordona a Foppolo.
Hanno partecipato ai lavori: - Forchini Carletto, Assessore all' Ambiente della Comunità Montana Valle Brembana - Berera Giuseppe, Vicesindaco del Comune di Foppolo - Compagnoni Lucio, Sindaco Comune di Fusine (Valtellina) - Calvi Cesare, Presidente C.A.I. Sezione alta Valle Brembana - Cattaneo Marco Presidente Gruppo Alpini di Foppolo Gruppo G.E.V. Valle Brembana, Gruppo Alpini, Gruppo Pro Loco Foppolo, Gruppo C.A.I. alta Val Brembana, Volontari e simpatizzanti di Foppolo e Fusine. |
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