22° Trofeo Angelo Gherardi
Foppolo - Valle Brembana (Bergamo) - Domenica 13 Marzo 2011

Sci-Alpinistica Tecnica Classica Individuale
Femminile e Maschile - Campionato Provinciale Fisi

Percorso indicativo (da definirsi in base a condizioni neve e meteo): località Foppolo (1.700 m) - Passo della Croce (1.953 m) - Passo di Valcervia (2.318 m) - Passo di Valbona (2.324 m) - Passo di Dordona (2.001 m) - Foppolo (1.700 m).

- La quota di € 25,00 per concorrente dà diritto all’iscrizione della gara, pranzo di chiusura presso il ristorante K2 di Foppolo e pacco gara.

- Le domande di iscrizione dovranno pervenire entro 11 marzo 2007 alle ore 12.00 al seguente indirizzo: Ass. Sp. Dil. Gruppo Sportivo Altitude - Via Roma, 100 - 24048 Treviolo (BG).

- Ritrovo e consegna pettorali: ore 7.00 presso il Ristorante K2 a Foppolo (BG). Partenza in linea: ore 8.30 - Comitato Tecnico di Gara: Direttore di Gara Mauro Rota - Responsabile di Percorso G.A. Roberto Piantoni - Servizio Medico Giulio Borgonovo - Giudice di Gara Designato FISI - Cronometristi Designati FIC - Pronto Intervento sul percorso - Soccorso Alpino CNSAS VI Delegazione Orobica.

Per ogni ulteriore informazione riguardo il regolamento, le iscrizioni, il montepremi, l’eventuale pernottamento, potete consultare il sito internet www.altitude.it , scrivere ad alaska.rota@libero.it o telefonare al 338-4299621.


RICORDO DI ANGELO GHERARDI

 
 

 
Domenica 29 Dicembre 1974, nelle prime ore del pomeriggio, è piombata in paese, come fulmine a ciel sereno, la triste e sconvolgente notizia della morte di Angelo Gherardi, il nostro istruttore nazionale di sci-alpinismo, avvenuta sul Corno Stella di Foppolo a causa di un banale incidente. E' scivolato infatti sul sentiero a pochi minuti dalla vetta ed è precipitato nel sottostante laghetto "Carisoli". Questa scivolata non gli sarebbe costata senz’altro la vita se ci fosse stata un po’ più di neve, ma purtroppo per l’asprezza del versante ghiacciato, è stata fatale! Venne subito recuperato dalla squadra di pronto soccorso di Foppolo e in serata riportato a valle e riconsegnati ai famigliari nella sua abitazione di via Inzogno.

C’è stato un incredibile rimpianto generale di Zogno e dei paesi vicini dov'era amato e ammirato, ma soprattutto del mondo della montagna che si è visto privato di uno dei suoi migliori uomini a soli 31 anni. I suoi funerali dell'1 Gennaio 1975 sono stati un vero trionfo: le strade e le piazze dall'Inzogno al centro, per alcune ore del pomeriggio sono state inghiottite dal rigurgito di una grande folla che la nostra prepositurale ha potuto contenere soltanto in minima parte, come nelle occasioni straordinarie dei Congressi eucaristici. Durante la concelebrazione funebre Padre Cristoforo Zambelli, cognato della vittima, ha pronunciato parole semplici ma toccanti che hanno fatto rivivere sotto i suoi aspetti migliori il caro estinto affermando che potrebbe sembrare una grande ingiustizia tale immatura e tragica scomparsa se non ci appellassimo alla volontà di Dio che promuove sempre la nostra vera pace. Angelo ha sempre scelto la strada più impegnativa, indicata in una nota del suo diario, propria di chi attraversa la strada asfaltata, comoda, che raggiunge ormai ogni alta montagna, per percorrere senza esitare quella scabrosa, più adatta alle mete impervie da raggiungere.

 





La Valle Brembana